Il sistema informativo del personale
Alla funzione dell’amministrazione del personale competono i seguenti compiti:
· Trattamento di fine rapporto;
· Rapporti con l’amministrazione finanziaria;
· Rapporti con enti previdenziali e assistenziali;
· Buste paghe.
Queste attività hanno il requisito della obbligatorietà mentre altre rientrano nella sfera delle decisioni discrezionali della direzione aziendali, come per esempio:
· Database relativo alla situazione personale di ogni dipendente
· Configurazioni di costo unitario complessivo relative alle prestazioni lavorative.
I rapporti con gli enti previdenziali e assistenziali
La sicurezza sociale è il complesso delle prestazioni previdenziali e assistenziali garantite dallo Stato ai cittadini al fine di elevare il loro livello di benessere.
I lavoratori dipendenti rientrano in questo ambito di protezione. Esistono degli enti che appunto gli assicurano previdenza e assistenza, finanziato con i contributi versati dalle imprese e dai lavoratori.
· INPS: Istituto nazionale della previdenza sociale
· INAIL: Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro;
· Regioni: attraverso le ASL.
INPS
L’INPS è l’ente cardine del sistema previdenziale e assistenziale italiano in quanto gestisce la maggior parte delle prestazioni economiche a favore dei lavoratori dipendenti.
Le prestazioni a carico dell’INPS, possono essere divise in due categorie, a seconda che si tratti di prestazioni originariamente previste a suo carico o che solo successivamente gli sono state delegate:
· la gestione ordinaria:
- assicurazione per invalidità;
- vecchiaia e superstiti;
- assicurazione contro la disoccupazione involontaria.
· la gestione speciale:
- assegno per il nucleo familiare;
- cassa integrazione guadagni;
- fondo di garanzia TFR;
- altre prestazioni relative all’assicurazione per la malattia e per la maternità.
Tutti i datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori soggetti alle assicurazioni sociali obbligatorie o per i quali devono essere versati contributi relativi alla gestione speciale devono iscriversi presso l’INPS, compilando un apposito modello che deve essere presentato presso la sede provinciale dell’ente competente territorialmente sulla località nella quale operano i lavoratori.
I contributi da versare all’INPS per le assicurazioni sociali e gli altri fondi gestiti dall’ente vengono calcolati applicando una serie di percentuali sulla cosiddetta retribuzione imponibile del lavoratore dipendente.
Il calcolo dei contributi sociali viene effettuato applicando le percentuali stabilite dalla legge sull’ammontare delle retribuzioni imponibili arrotondando all’unità di euro, per eccesso o per difetto, a seconda che si tratti di frazioni non inferiori o inferiori ai 50 centesimi di euro.
La normativa prevede l’utilizzo del modello di pagamento unificato (F24), con il quale effettuare il versamento unificato:
· imposte sul reddito e ritenute alla fonte;
· IVA, IRAP e addizionale regionale e comunale IRPEF;
· Contributi previdenziali e assistenziali;
· Premi dovuti all’INAIL.
Inoltre con questo modello è anche possibile versare l’ICI (imposta comunale sugli immobili). Il versamento relativo a ciascun mese deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo.
Il DURC (Documento unico di regolarità contributiva, viene richiesto dalle imprese a INPS o INAIL, e attesta la regolarità dell’impresa per tutti gli adempimenti e i versamenti contributivi.
INAIL
L’INAIL è un ente assicurativo che interviene per garantire i lavoratori contro i rischi e le conseguenze determinate da infortuni sul lavoro e dalle malattie professionali contratte durante il periodo di lavoro.
Il pagamento del premio viene effettuato in anticipo, mediante un sistema di autoliquidazione: entro il 16 febbraio di ogni anno l’impresa deve presentare all’INAIL la dichiarazione delle retribuzioni corrisposte ai lavoratori nell’anno precedente e su tali si calcola e si paga il premio, presunto, a carico dell’esercizio corrente.
In caso d’infortunio, il lavoratore deve essere accompagnato al pronto soccorso: qualora la prognosi del medico sia superiore a tre giorni, il datore di lavoro, compilando un apposito modello, deve presentare denuncia all’INAIL.
I libri obbligatori
La legge impone alle imprese di tenere determinati libri e registri:
· il libro matricola, sul quale vengono registrati:
- numero progressivo d’ordine dell’assunzione
- dati anagrafici
- gli estremi della lettera di comunicazione (eventuale nulla osta);
- data di assunzione e di cessazione del rapporto di lavoro;
- qualifica e categoria riconosciute al dipendente;
- l’ammontare della retribuzione;
- la deduzione per oneri di famiglia
- elementi necessari per la determinazione dell’assegno per il nucleo familiare.
· il libro paga, che a sua volta contiene:
- il numero di ore/giorni lavorativi ed eventuali ore di permesso, ferie, malattie;
- il numero e la tipologia delle ore di lavoro straordinario;
- le competenze lorde;
- l’imponibile ai fini contributivi e le ritenute sociali a carico del lavoratore;
- l’imponibile ai fini fiscali e il calcolo dell’imposta diretta che grava sulla retribuzione;
- l’eventuale assegno per il nucleo familiare;
- la somma netta da pagare
Altri libri, meno importanti ma pur sempre necessari sono:
· la rilevazione delle presenze;
· il registro degli infortuni;
· il registro delle visite mediche periodiche;
· il registro delle ferie e del lavoro straordinario.
I rapporti con l’amministrazione finanziaria
L’impresa opera come sostituto d’imposta ed effettua il prelievo fiscale sulle somme erogate al personale, provvedendo successivamente al versamento degli importi trattenuti.
L’imposizione fiscale
La legge stabilisce che la ritenuta fiscale d’acconto sui redditi da lavoro dipendente deve essere operata dal datore di lavoro (che funge da sostituto d’imposta) sull’imponibile fiscale.
L’imponibile fiscale è dato dalle somme e valori corrisposti al lavoratore dai quali si sottraggono i contributi previdenziali e assistenziali obbligatori e le deduzioni fiscali.
Al lavoratore spettano due deduzioni fiscali:
- la deduzione per assicurare la progressività dell’imposizione (no tax area);
- la deduzione per oneri di famiglia (no tax family area).
La busta paga
La retribuzione corrisposta al lavoratore è formata da un insieme di elementi o voci retributive:
- col contratto collettivo nazionale vengono determinati i livelli di base delle principali voci retributive (minimo tabellare, scatti di anzianità, premio di produzione e le varie indennità).
- al complesso di queste voci occorre aggiungere l’indennità di contingenza, e l’elemento distinto della retribuzione (E.D.R.).
La retribuzione lorda di competenza del lavoratore è formata dalla somma dell’importo delle varie voci retributive e costituisce il valore di riferimento per il calcolo dei contributi sociali e della ritenuta fiscale a carico del dipendente.
La busta paga, detta anche foglio paga o cedolino, è un documento elaborato dall’amministrazione del personale per dettagliare e certificare la retribuzione lorda, le trattenute contributive fiscali e la somma netta da pagare in relazione alla presentazione lavorativa di ciascun dipendente.
Al di sotto potete trovare la tabella riassuntiva delle principali prestazioni erogate; per poter allargare l’immagine basta cliccare al suo interno.
Buona lettura e in caso di commenti e dubbi basta chiedere…..un saluto justice81
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